Ogni volta che si incrocia un pensiero datato, rispetto al presente, è interessante interrogarlo nel confronto con la realtà odierna. Se poi il pensiero riguarda il mondo pedagogico, e quindi l’educazione, di particolare interesse diventa quell’analisi trasversale che incontra peculiarità e bisogni, in questo caso, dei bambini piccoli e delle loro famiglie. Elinor Goldschmied partiva dalla convinzione che ogni bambino è una persona competente fin dalla nascita e che il gioco, insieme alla sicurezza affettiva, è l’elemento indispensabile perché nel bambino si sviluppi la voglia di crescere e di diventare un soggetto autonomo e responsabile. Nell’epoca dell’adultizzazione del mondo infantile, della tecnologia pervasiva e della precocizzazione di tutte le esperienze, tornare ad esplorare i significati di gioco, autonomia e responsabilità, può essere anche un’occasione per riflettere sull’incontro e confronto tra l’educazione naturale (o familiare) e quella professionale, in direzione di nuovi arricchimenti reciproci.
Durante il corso di formazione di farà riferimento a:
- gli studi di Maria Montessori
- il lavoro pionieristico realizzato da Elinor Goldschmied a Milano e a Trieste e da Emmi Pikler a Budapest
- i punti di contatto di queste tre strade parallele, avviate più o meno in contemporanea e le peculiarità, in particolare, dell’approccio di Elinor Goldschmied
Riattivare o approfondire la conoscenza rivolta all’infanzia e allo sviluppo dei servizi per analizzare interventi, prassi e strategie educative, attingendo e nominando il sapere tecnico che orienta il fare educativo
Gli incontri saranno condotti con una metodologia attiva che, utilizzando letture, video, analisi di materiali in sottogruppo, roleplaying, coinvolgerà i partecipanti nell’esplorazione dei contenuti proposti e nella ricerca di una connessione tra la teoria e le prassi esperite quotidianamente
Verrà data priorità a Direttori/Responsabili e personale educativo, anche in formazione, dei nidi dell’infanzia
La partecipazione a questo primo incontro è condizione indispensabile per partecipare agli incontri successivi di approfondimento (Il cestino dei tesori, Il gioco euristico, Figura di riferimento e Sistema di riferimento: approcci a confronto)
Massimo 20 partecipanti
- Attraverso i feedback dei partecipanti
- A conclusione dell’incontro ci sarà un momento in sottogruppi o in plenaria, dove i partecipanti verranno invitati a raccogliere e nominare quanto raccolto durante l’incontro nei termini di nuovi apprendimenti, domande aperte e riflessioni da approfondire. Sarà un momento per ulteriori chiarimenti ma anche per un confronto ulteriore tra i partecipanti e la formatrice
Al termine della formazione verrà rilasciato un Attestato nel caso in cui il partecipante abbia frequentato almeno all’80% del complessivo delle ore. Nel caso in cui la presenza fosse inferiore, verrà rilasciata una Dichiarazione
Presso la sede di ATAN
Sabato 21 settembre 2024, dalle 9.30 alle 16.30
Totale 6 ore di formazione
6 settembre 2024
Soci ATAN: 120 CHF
Non soci: 150 CHF
Irene Auletta, consulente pedagogica, formatrice e supervisore per le professionalità educative di primo e secondo livello operanti negli enti locali, nella scuola, nei servizi all’infanzia, nei servizi per la disabilità, nelle cooperative sociali. Sostegno alla genitorialità, progettazione e conduzione di iniziative rivolte ai genitori. Socia fondatrice dell’Associazione ElinorGoldschmied EduCare APS
Procedura di iscrizione
Per iscriversi al corso procedere con i seguenti passaggi:
- Leggere le condizioni generali di iscrizione
- Compilare il modulo di iscrizione