2022.05 Elinor Goldschmied – Come si vedono le stelle? Il Nido come crocevia nella comunicazione con le famiglie, alla ricerca di sguardi condivisi sul bambino

Presentazione del corso

Una relazione di conoscenza e fiducia tra l’educatrice/tore e la famiglia è una condizione indispensabile e necessaria perché l’esperienza di un bambino al nido si realizzi in modo soddisfacente e utile per la sua crescita. Le premesse di questa relazione si pongono nei primi momenti di contatto tra i genitori e il servizio, poi la relazione si costruisce, si sviluppa e si nutre delle tante occasioni di incontro, formali e informali che il nido potrà elaborare e offrire alle famiglie o costruire insieme a loro.

La creazione di un “ponte “comunicativo tra la famiglia e il nido rende coerente e comprensibile l’esperienza del bambino e consente di stringere un’alleanza basata sulla fiducia tra il genitore e l’educatrice/tore di riferimento.  E. Goldschmied  si è occupata del benessere di tutte le persone che abitano il nido, i bambini, i genitori e le/gli educatrici/tori, e ha tradotto in pratiche educative questa convinzione. Accoglienza, rispetto per le diversità individuali e un’organizzazione del nido pensata in relazione agli obiettivi educativi sono alcuni degli aspetti di cui prendersi cura per dare il giusto spazio alle famiglie.

Obiettivi

  • Mettere a fuoco le rappresentazioni mentali che caratterizzano gli atteggiamenti verso le famiglie
  • Costruire occasioni di incontro e scambio con i genitori attraverso una progettazione condivisa all’interno del gruppo di lavoro
  • Delineare il “supporto reciproco” che genitori ed educatrici/tori possono realizzare costruendo buone comunicazioni.

Contenuti

  • Riflettere sulla posizione dell’educatrice/tore e dei genitori  verso i bambini, con particolare attenzione alla focalizzazione della funzione “meta” degli adulti
  • Approfondire alcuni aspetti pragmatici della comunicazione, quali gli assiomi della comunicazione, utili per impostare colloqui e scambi con genitori
  • Acquisire uno sguardo attento all’intersoggettività che “tiene insieme” grandi e piccoli al nido.

Metodologia didattica

  • Modalità frontale
  • Proiezione di video
  • Esercitazioni in sottogruppi
  • Momenti di discussione
  • L’incontro prevede occasioni di scambio e attivazione diretta dei partecipanti grazie al confronto in gruppo e al recupero delle esperienze individuali e professionali

Destinatari

Direttori/Responsabili, personale educativo, anche in formazione, dei nidi dell’infanzia

Requisiti

E’ condizione indispensabile aver partecipato precedentemente (anche negli anni scorsi) al corso introduttivo Lo sguardo pedagogico di Elinor Goldschmied.

Partecipanti

Massimo 20

Controllo dell’apprendimento

Attraverso feedback durante il corso

Attestato

A fine formazione verrà rilasciato un attestato di partecipazione pari a 6 ore. Per l’ottenimento dell’attestato è condizione indispensabile aver partecipato almeno all’80% del totale complessivo delle ore di formazione.

Luogo, data e orario

Sabato 14 maggio 2022, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30, presso la sede di ATAN

Termine iscrizione: 29 aprile 2022 ore 23.59

Costo

Soci ATAN: 120 CHF

Non soci: 150 CHF

Formatrice

Giovanna Gorla, psicologa, psicoterapeuta sistemica, consulente familiare, supervisore nei servizi per la prima infanzia, formatrice per educatori, insegnanti, genitori e volontari. Socia fondatrice dell’Associazione ElinorGoldschmiedEduCare APS.

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