Dopo aver promosso la conoscenza tra i vari partecipanti, ci si chinerà sul concetto di accoglienza per quanto attiene alla messa in essere di questa pratica con famiglie facenti capo alle strutture di socializzazione.
Attraverso i contenuti della formazione si cercherà di giungere alla condivisione di un senso e di un significato nelle pratiche e nelle consuetudini che contraddistinguono le attività di un centro di socializzazione.
Tutto ciò farà naturalmente emergere nuovi bisogni di formazione a cui dare forma e convincente risposta.
- Stringere e rafforzare le relazioni tra le varie strutture e i loro operatori
- Riflettere attorno al concetto di accoglienza (prendersi cura e avere cura), in particolare per quanto attiene all’accoglienza delle famiglie
- Lavorare in un centro di socializzazione, senso e significato
- Rilevare nuovi bisogni di formazione
Educazione attiva, momenti frontali, momenti di lavoro individuale, in sottogruppi e in grande gruppo
Volontari e personale educativo formato che opera nei centri di socializzazione
- Operare in un centro di socializzazione del nostro territorio
- Partecipazione a entrambe le giornate formative
- Massimo 20 partecipanti
Monitoraggio durante lo svolgimento dell’attività; bilancio strutturato al termine delle stesse
Al termine della formazione verrà rilasciato un Attestato nel caso in cui il partecipante abbia frequentato almeno all’80% del complessivo delle ore. Nel caso in cui la presenza fosse inferiore, verrà rilasciata una Dichiarazione
Sabato 11 febbraio e sabato 4 marzo 2023, dalle 9.00 alle 13.00. Totale 8 ore di formazione
26 gennaio 2023
Soci ATAN: 30 CHF
Non soci: 50 CHF
Roberta Wullschleger, laureata in filosofia e pedagogia curativa, responsabile di programmi di Pro Juventute Svizzera italiana, formatrice Cemea
Procedura di iscrizione
Per iscriversi al corso procedere con i seguenti passaggi:
1. Leggere le condizioni generali di iscrizione
2. Compilare il modulo di iscrizione